Denti ruvidi: cause e rimedi naturali
Quella brutta sensazione di denti ruvidi ti tormenta? Ti sembra di passare la lingua sulla carta vetrata? Questo fenomeno può avere due cause: scopriamo quali sono e come ottenere una bella dentatura liscia in poche mosse!
Denti ruvidi? Ecco le cause
La causa dei denti ruvidi può essere facilmente identificata. In genere, si tratta di:
- depositi di placca o tartaro
- erosione dentale
La placca è una sostanza composta di saliva, residui di cibo e fluidi. In poche parole, non è altro che un accumulo di batteri che si deposita sui denti e sotto le gengive. Se trascurata per lungo tempo, la placca può indurirsi e diventare tartaro. Queste formazioni sono causa anche di altri problemi orali, come l’alitosi: scopri i rimedi della nonna contro l’alito cattivo!
L’erosione dentale è il deterioramento dello smalto causato da fenomeni chimici dovuti a sostanze acide presenti nella bocca. Può trattarsi di sostanze interne, dovute al reflusso gastroesofageo o a patologie che comportano la risalita di sostanze acide dallo stomaco; oppure di elementi esterni, come cibi e bevande acide.
Denti ruvidi dopo mangiato
Alcuni alimenti provocano una strana sensazione di ruvidità sui denti. E’ il caso degli spinaci: il fenomeno è causato dal legame tra calcio e acido ossalico. La sostanza che si forma tende a depositarsi sulla dentatura, ma è facilmente removibile con lo spazzolino.
Rimedi contro la ruvidità dei denti

Rimediare alla sensazione di denti ruvidi è possibile, a patto che prima se ne individui la causa. Ecco alcune soluzioni efficaci.
Se la causa è la placca
Usa il bicarbonato di sodio
Il bicarbonato è uno dei rimedi naturali più efficaci per rimuovere la placca. Prepara una pasta fai da te con 2 cucchiai di bicarbonato e 2 cucchiai di olio di cocco, mescolando i due ingredienti fino ad ottenere un composto denso. Utilizzando uno spazzolino o un cotton fioc, passa la pasta su tutta la dentatura, insistendo sui denti più ruvidi.
Fai una pulizia dei denti
Una regolare pulizia dei denti ci permette di avere una bocca sana e priva di placca. Non è necessario rivolgersi al dentista: oggi esistono diversi strumenti per effettuare il trattamento a casa. Ne è un esempio denta pulse, un apparecchio studiato appositamente per rimuovere la placca e lucidare i denti.
Se la causa è l’erosione dentale
Cambia abitudini alimentari
Se l’erosione dello smalto è ad uno stadio iniziale, è ancora possibile risolverla cambiando la propria alimentazione. Evita i cibi acidi, come i pomodori, i kiwi e l’aceto, e utilizza il fluoro per favorire la rimineralizzazione del dente. Un accorgimento importante è quello di non lavare i denti subito dopo mangiato, ma di sciacquarsi la bocca e aspettare mezzora prima di usare lo spazzolino. In questo modo si evita di strofinare le sostanze acide degli alimenti sui denti, amplificando la demineralizzazione dello smalto.
Applica le faccette dentali
In caso di erosione avanzata, invece, sarà necessario fare intervenire il dentista, che interverrà applicando ricostruzioni in composito o faccette dentali. In questo modo, non solo si limiterà il danno estetico, ma si eliminerà la sensibilità dentale tipica dello smalto eroso.