Farsi una cultura da autodidatta: 5 strategie efficaci
Secondo Socrate, la conoscenza è l’unico bene, mentre il male è generato dall’ignoranza. In questa prospettiva, farsi una cultura da autodidatta significa allontanarsi, passo dopo passo, dall’ignoranza, e quindi dal male. Il punto di partenza, però, è la consapevolezza del proprio non sapere. “So di non sapere” è uno dei punti cardine della sua filosofia.
Iniziamo, dunque, con l’accettare la nostra ignoranza, come primo passo per raggiungere la conoscenza. L’obiettivo non è quello di arrivare ad una piena erudizione – sperare di possederla è infatti solo una mera illusione -, bensì quello di acquisire una cultura generale che ci renda interamente più ricchi, ma anche socialmente più interessanti.
Cos’è la cultura e perché ci rende migliori
Prima di scoprire come farsi una cultura da autodidatta, è importante chiarire il concetto di “cultura” e l’impatto che esso ha sulle nostre vite.
Il termine descrive il complesso delle cognizioni intellettuali che formano la nostra personalità, contribuendo a sviluppare le nostre facoltà individuali e ad arricchire lo spirito. In particolare, la cultura ci aiuta a migliorare la nostra capacità di giudizio.
Ma come raggiungere questo bene prezioso, descritto da alcuni come un vero e proprio stato di grazia? Le strade sono molteplici. La cultura si raggiunge attraverso lo studio e la lettura (attività che possono essere orientate dagli istituti scolastici o portate avanti come autodidatta), ma anche attraverso l’esperienza. Le cognizioni intellettuali vengono poi rielaborate in modo soggettivo.
Il patrimonio di conoscenze così acquisito è un bagaglio prezioso per l’essere umano. La cultura ci aiuta ad essere persone migliori, più ricche, sensibili, capaci di comprendere e valutare ciò che ci sta intorno. In poche parole, essa ci aiuta a formare il nostro spirito critico, impedendoci di cedere al conformismo degli atteggiamenti e del pensiero.
5 strategie per farsi una cultura da autodidatta

Poco importa il nostro grado di istruzione: una persona può arrivare a laurearsi, a prendere un master, a concludere un dottorato senza sentirsi affatto colta. Questo avviene non solo perché l’insegnamento scolastico è spesso insufficiente a garantirci una conoscenza generale dei fatti del mondo, ma anche perché il sistema di istruzione attuale ci spinge a specializzarci in alcune branche del sapere, trascurando le altre.
Per questi motivi, anche la persona più istruita può sentire il desiderio di farsi una cultura generale da autodidatta. Allo stesso modo, chi non ha potuto portare avanti a lungo gli studi scolastici potrà sfruttare l’autodidattismo per diventare una persona colta.
Servono capacità straordinarie? Niente affatto. Serve un metodo? Certamente. Ecco 5 strategie che ti aiuteranno ad acquisire una cultura da autodidatta!
Ottimizza il tempo
Se facessimo la somma dei minuti trascorsi a considerare cose futili, ci renderemmo conto di quanto tempo prezioso sprechiamo ogni giorno. Internet e la TV sono una fonte inesauribile di elementi che ci attraggono, catturano la nostra attenzione e il nostro tempo, ma non ci arricchiscono, non ci migliorano, non ci danno nulla di concreto.
Eppure lo sappiamo che aprendo quel link o guardando quel programma spazzatura perdiamo solo tempo, ma non possiamo fare a meno di lasciarci catturare. Il segreto? Rimanere concentrati sull’obiettivo. Se quello che desideriamo è acquisire una cultura da autodidatta, è necessario ottimizzare il tempo a nostra disposizione, dedicando una parte della giornata all’apprendimento. Insomma, dobbiamo imparare ad essere più produttivi!
Leggi tantissimi libri
Leggere molto, e un po’ di tutto, è fondamentale per farsi una cultura da autodidatta. I manuali di cultura generale possono aiutarci a tracciare il percorso da seguire nei nostri studi privati, ma sarà solo approfondendo le diverse tematiche che potremo davvero acculturarci.
Acquistare tutti i libri necessari potrebbe essere difficoltoso dal punto di vista economico. Per fortuna esistono alternative gratuite o poco costose, come prendere in prestito i libri in biblioteca o abbonarsi ad Amazon Kindle Unlimited, che dietro il pagamento di un piccolo abbonamento mensile ci permette di accedere a più di un milione di ebook (clicca qui per accedere alla prova gratuita di un mese!).
Guarda film e documentari
Un’altra strategia vincente per migliorare la propria cultura, è quella di guardare molti documentari. Ne esistono di diversi tipi: dai lunghi approfondimenti che analizzano ogni aspetto di un argomento, ai brevi video su YouTube che sintetizzano bene i temi trattati. I soggetti sono tantissimi: fatti storici, paesi, personaggi importanti, natura, antropologia, letteratura, scienza…
Anche alcuni film possono aiutare a farsi una cultura da autodidatta: si tratta soprattutto dei film storici, che narrano lo svolgersi di un evento importante o la vita di un personaggio famoso. Tra i film da non perdere, Shindler’s List, che racconta la storia vera di Oskar Shindler, un imprenditore tedesco che durante la Seconda Guerra Mondiale ha salvato più di 1.000 ebrei dallo sterminio.
Esercita la volontà
Evitiamo di utilizzare i social più di una volta al giorno, e solo per pochissimi minuti. Ogni volta che sentiamo il desiderio di aprire Facebook o Instagram, concentriamoci sui benefici che accrescere la nostra cultura può darci: vivere in modo più sereno, essere più intelligente, comprendere meglio il mondo, migliorare la propria conversazione, accrescere il fascino e la posizione sociale.
Concentrazione e determinazione sono dunque fondamentali per ampliare la propria cultura. Questo non significa che dobbiamo accantonare il divertimento, ma dobbiamo ripensare ad esso, rendendolo formativo e stimolante: la capacità di rimanere concentrati sull’obiettivo è uno dei segreti degli uomini e delle donne di successo!
Immergiti nella cultura
Attività come la lettura e la visione di documentari e approfondimenti culturali sono fondamentali nel nostro percorso da autodidatti. Ma la cultura non va guardata solo dall’esterno: è importante immergersi in essa, toccando con mano le testimonianze storiche e artistiche che ci circondano. Come? Visitando musei, andando a teatro, viaggiando e parlando molto con persone di altre culture.
Dedicarsi a queste attività ci aiuterà anche a conoscere persone con la nostra stessa sete di cultura, con le quali potremo scambiare idee, conversare, assistere a manifestazioni culturali, condividendo lo stesso percorso di accrescimento personale.