magnesio pidolato a cosa serve
 | 

Magnesio pidolato: a cosa serve? Benefici ed effetti collaterali

Il magnesio pidolato è un sale organico prodotto dal legame tra magnesio e acido pidolico. E’ una delle forme in cui è possibile assumere magnesio e garantisce che questo minerale venga assorbito correttamente dal corpo. Ma a cosa serve il magnesio pidolato? Quali sono i suoi benefici? Scopriamolo subito!

Proprietà e benefici del magnesio pidolato

Il magnesio pidolato è la composizione ideale per integrare eventuali carenze di magnesio. I sali organici di questo minerale, infatti, vengono meglio assorbiti rispetto alle forme inorganiche. Un’integrazione di questo tipo apporta tantissimi benefici.

Riduce l’emicrania

E’ uno dei principali rimedi naturali contro l’emicrania, anche quella legata al ciclo femminile. E’ stato dimostrato che nei soggetti che soffrono di cefalee acute i livelli di magnesio sono più bassi rispetto a quelli dei soggetti sani. Una ricerca ha provato che una supplementazione di questo minerale riduce la comparsa del mal di testa nelle persone che ne soffrono regolarmente.

Migliora la sindrome premestruale

Molti ginecologi prescrivono integratori a base di magnesio pidolato per alleviare i sintomi premestruali. Molte donne, nei 5 giorni prima del flusso, manifestano alterazioni fisiche e comportamentali: tra queste si evidenziano mal di testa, dolori addominali, ansia, irritabilità, tensione al seno, eccessiva emotività. Un’integrazione di magnesio allevia i dolori della muscolatura uterina e gli altri sintomi premestruali.

Rafforza la memoria

Alcuni studi evidenziano come il magnesio possa aiutare a prevenire l’Alzheimer e la demenza senile. Questo minerale risulta essenziale per il mantenimento di funzioni cerebrali sane. In particolare, un recente studio condotto in Cina sui topi e pubblicato su The FASEB Journal ha dimostrato che il magnesio riduce l’accumulo di placche di proteine tossiche per il cervello e rallenta il declino cognitivo.

Allevia la stanchezza

Il magnesio pidolato è un vero e proprio carburante per il sistema nervoso. E’ consigliato soprattutto per alleviare gli stati di stanchezza cronica e quelli stagionali, caratterizzati da umore depresso, astenia, apatia, mancanza di appetito, ansia e mal di testa.

Attenua i crampi muscolari

I crampi al polpaccio sono uno dei sintomi principali della carenza di magnesio. Tuttavia, i sintomi dolorosi possono interessare altri muscoli. Un adeguato apporto di minerali, specialmente di magnesio, è essenziale per trasmettere correttamente gli stimoli alle cellule nervose.

Risolve la stitichezza

Il magnesio pidolato è particolarmente indicato per chi soffre di stitichezza cronica. Migliora la digestione del cibo, mantiene l’intestino in uno stato di idratazione ideale e favorisce la peristalsi. Inoltre, questo minerale riduce lo stress e l’ansia, spesso alla base della stipsi.

Magnesio pidolato: un minerale essenziale per la donna

Il magnesio è essenziale per il corretto funzionamento del corpo, indipendentemente dal sesso. Tuttavia, questo minerale è particolarmente importante per l’organismo femminile, in quanto esiste una stretta interdipendenza con la fisiologia ormonale della donna.

  • Allevia i sintomi della sindrome premestruale
  • Attenua il mal di testa da ciclo
  • Riduce la stanchezza in menopausa e le vampate di calore
  • Previene l’osteoporosi e l’artrosi
  • Riduce le contrazioni uterine (non a caso è spesso prescritto alle donne sottoposte a PMA)

Insomma, se tutti noi non possiamo fare a meno di questo minerale, per la donna è particolarmente importante. L’integrazione di magnesio pidolato nella dieta può risolvere svariati disturbi femminili, specialmente quelli legati agli sbalzi ormonali del ciclo e della menopausa.

Quando assumere il magnesio pidolato e per quanto tempo

La posologia è di norma indicata sulla confezione degli integratori di magnesio pidolato, che possono essere in compresse, in fiale o in polvere. Ogni grammo di magnesio pidolato contiene solo 87 mg di magnesio elementare, per questa ragione il dosaggio raccomandato è di 2-4 grammi al giorno.

Quando è necessaria un’integrazione, si consiglia di procedere con cicli terapeutici di circa un mese, da ripetere più volte l’anno. Se assunto 7/10giorni prima del ciclo aiuta ad attenuare i sintomi premestruali.

Controindicazioni ed effetti collaterali

Il magnesio può essere assunto serenamente, ma è bene non eccedere. Un sovradosaggio può causare sintomi spiacevoli, come nausea, diarrea e crampi allo stomaco. Nei primi giorni di trattamento, è possibile osservare effetti collaterali transitori, come feci morbide o diarrea.

Questo minerale è controindicato in caso di:

  • allergia ai componenti dell’integratore
  • grave insufficienza renale
  • terapia per scompenso cardiaco

E’ necessario rivolgersi al medico prima di assumere il magnesio picolinato se si è in gravidanza, si ha una ridotta funzione dei reni o se si assume un altro medicinale. L’assunzione di questo minerale può ridurre gli effetti di alcuni farmaci, come le tetracicline (antibiotici).

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *